Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 27:21-26, verso per verso
Or dopo che furono stati lungamente senza prender cibo, Paolo si levò in mezzo a loro, e disse: Uomini, bisognava darmi ascolto, non partire da Creta, e risparmiar così questo pericolo e questa perdita.
Ora però vi esorto a star di buon cuore, perché non vi sarà perdita della vita d'alcun di voi ma solo della nave.
Poiché un angelo dell'Iddio, al quale appartengo e ch'io servo, m'è apparso questa notte,
dicendo: Paolo, non temere; bisogna che tu comparisca dinanzi a Cesare ed ecco, Iddio ti ha donato tutti coloro che navigano teco.
Perciò, o uomini, state di buon cuore, perché ho fede in Dio che avverrà come mi è stato detto.
Ma dobbiamo esser gettati sopra un'isola.