Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 7:20-25, verso per verso
In quel tempo nacque Mosè, ed era divinamente bello; e fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;
e quando fu esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse e se lo allevò come figliuolo.
E Mosè fu educato in tutta la sapienza degli Egizi ed era potente nelle sue parole ed opere.
Ma quando fu pervenuto all'età di quarant'anni, gli venne in animo d'andare a visitare i suoi fratelli, i figliuoli d'Israele.
E vedutone uno a cui era fatto torto, lo difese e vendicò l'oppresso, uccidendo l'Egizio.
Or egli pensava che i suoi fratelli intenderebbero che Dio li voleva salvare per mano di lui; ma essi non l'intesero.