Commento, spiegazione e studio di Cantico dei Cantici 1:1-8, verso per verso
Il Cantico de' Cantici di Salomone.
Mi baci egli de' baci della sua bocca! poiché le tue carezze son migliori del vino.
I tuoi profumi hanno un odore soave; il tuo nome è un profumo che si spande; perciò t'aman le fanciulle!
Attirami a te! Noi ti correremo dietro! Il re m'ha condotta ne' suoi appartamenti; noi gioiremo, ci rallegreremo a motivo di te; noi celebreremo le tue carezze più del vino! A ragione sei amato!
Io son nera ma son bella, o figliuole di Gerusalemme, come le tende di Chedar, come i padiglioni di alomone.
Non guardate se son nera; è il sole che m'ha bruciata; i figliuoli di mia madre si sono adirati contro di me; m'hanno fatta guardiana delle vigne, ma io, la mia vigna, non l'ho guardata.
O tu che il mio cuore ama, dimmi dove meni a pascere il tuo gregge, e dove lo fai riposare sul mezzogiorno. Poiché, perché sarei io come una donna sperduta, presso i greggi de' tuoi compagni?
Se non lo sai, o la più bella delle donne, esci e segui le tracce delle pecore, e fa' pascere i tuoi capretti presso alle tende de' pastori.