Commento, spiegazione e studio di Cantico dei Cantici 5:5-8, verso per verso
Mi son levata per aprire al mio amico, e le mie mani hanno stillato mirra le mie dita mirra liquida, sulla maniglia della serratura.
Ho aperto all'amico mio, ma l'amico mio s'era ritirato, era partito. Ero fuori di me mentr'egli parlava; 'ho cercato, ma non l'ho trovato; l'ho chiamato, ma non m'ha risposto.
Le guardie che vanno attorno per la città m'hanno incontrata, m'hanno battuta, m'hanno ferita; le guardie delle mura m'hanno strappato il velo.
Io vi scongiuro, o figliuole di Gerusalemme, se trovate il mio amico, che gli direte? Che son malata d'amore.