RIFLESSI

LETTORE! è quasi impossibile leggere la genealogia della razza di Davide senza collegare con essa il nostro ricordo del dolore di Davide nei suoi figli. Che dolore furono molti dei suoi rami! Ebbene, potrebbe dire, anche se la mia casa non è così con Dio! E qual è il sollievo per un genitore addolorato nella contemplazione della degenerazione e dell'empietà della sua progenie se non ciò che Davide trovò; L'amore di alleanza di Dio in Gesù.

Oh, fratello mio! se io e te possiamo dire come ha detto lui, allora troveremo la consolazione di sostegno che ha trovato! Eppure (dice lui) il Signore ha fatto con me un'alleanza eterna, ordinata in ogni cosa e sicura; e questa è tutta la mia salvezza, e tutto il mio desiderio, benché non lo faccia crescere.

Lettore! indulgiamoci ancora un dolce pensiero su questo Capitolo. Vediamo qui la successione dei figli di Davide, e sappiamo che quella successione ha condotto a Gesù secondo la carne. Oh! poi, il raccoglimento diriga i nostri pensieri e i nostri affetti a Lui, (nel quale si incentrava la genealogia di Davide) anche a tutto il prezioso Gesù. A te, benedetto Signore Gesù, volessi l'anima mia dirigere tutta la sua contemplazione! Su di te fisserei i miei occhi bramosi! In te troverò la somma e la sostanza di ogni desiderio.

Con te dimorerei eternamente; e da te attingi tutta la mia gioia. Tu sei sia la radice che la progenie di Davide, e la stella luminosa e mattutina. E mentre lo Spirito e la Sposa dicono: Vieni; e tutti i pressanti inviti della tua santa parola mi invitano a venire a te, tu, benedetto Gesù, aggiungi la tua graziosa chiamata, dicendo: Certo, vengo presto; allora l'anima mia riecheggerà alla tua voce, e con un santo fervore di desiderio risponderà: Così pure, vieni Signore Gesù. Amen.

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