IL PRIMO LIBRO DI
LE CRONACHE
OSSERVAZIONI GENERALI
Generalmente si suppone che lo scrittore di questo Libro di Dio fosse Esdra, lo scriba. E se è così, deve essere stato scritto dopo il ritorno di Israele dalla cattività babilonese; in un periodo di poco più di 500 anni prima della venuta di nostro Signore Gesù Cristo.
Le registrazioni qui fatte sono molto estese, riportando il Lettore al tempo di Adamo, e facendo tesoro dei vari capifamiglia, in linea diretta dal nostro primogenitore fino a Davide e ai suoi discendenti, per accertare la stirpe di Gesù; e portando avanti la storia della chiesa molto tempo dopo la cattività, includendo nel complesso un periodo di circa 3600 anni.
Questa parte delle sacre scritture, sembra essere stata scritta con un occhio alla conservazione, nella mente del popolo di Dio, del seme promesso della donna, in cui tutte le benedizioni dovevano essere concentrate. Lo Spirito Santo si è anche gentilmente compiaciuto di registrare in questo libro diversi particolari interessanti riguardanti la chiesa, che erano stati omessi nelle storie precedenti, o notati solo in parte.
Come il Vangelo dell'apostolo prediletto Giovanni, che era supplementare alle altre memorie del beato Gesù, contiene molte cose preziosissime di Cristo, che gli altri evangelisti non avevano notato: così le Cronache possono essere considerate supplementari alle precedenti memorie di la Chiesa; e, oltre e sopra, sono riportate parecchie preziose osservazioni, che i primi scrittori avevano solo leggermente considerato, o del tutto tralasciato.
Ma ciò che vorrei insistere con più fervore nella mente del Lettore, come ho fatto in ogni libro di Dio di cui abbiamo già passato la recensione, è la cura di Gesù. Può succedere, da periodi così lontani della chiesa, come si riferisce l'apertura delle Cronache, che non possiamo essere in grado di fare scoperte così complete, come può fornire la storia più vicina ai tempi del Vangelo: eppure questo, credo, dovrebbe essere solo ha costituito un'occasione per una maggiore e più attenta indagine, affinché non possiamo trascurare il Signore Gesù in nessuna parte della sua parola, consapevoli che Egli è in e attraverso il tutto.
Lettore! lascia che lo carichi sul tuo cuore, e possa lo Spirito Santo influenzare dolcemente la stessa serietà nel mio, affinché le nostre menti possano essere condotte a cercare Gesù in ogni pagina e in ogni capitolo di questo, così come tutti gli altri libri di Dio. E, come ci è comandato dallo stesso nostro Signore, di scrutare le scritture, perché testimoniano di lui; non trascuriamo mai un solo passaggio. Si troverà il libro delle Cronache, non semplicemente il resoconto di infinite genealogie, ma un fedele resoconto di generazioni, tutto con un occhio a Colui, che fu fatto, non secondo la legge di un comandamento carnale, ma secondo il potere di un infinito vita.
Autore benedetto di questo tesoro divino! date sia allo Scrittore che al Lettore, mentre perseguono il sacro volume, aumentando le vedute di Colui, al quale l'intera Bibbia serve; che, in qualunque parte attraversiamo, essendo graziosamente guidati dalla tua beata illuminazione, possiamo essere dolcemente istruiti nella sua conoscenza; e possedere e godere veramente quella vita eterna, che consiste nel conoscere Dio Padre e colui che ha mandato Gesù Cristo. Amen.