RIFLESSI

Lettore! vediamo, con santa gioia, il benevolo provvedimento che Dio, che è ricco di misericordia, ha preso per il peccato, nella persona, nel sangue e nella giustizia del nostro Signore Gesù Cristo. È Dio che ha proposto Cristo come propiziazione. Ed è Dio che lo ha giurato nell'ufficio del nostro avvocato. Benedetti dunque di una tale propiziazione e di un tale avvocato, in una stessa persona, e della stessa provvidenza di Dio nostro Padre, con quale fiducia possiamo avvicinarci al propiziatorio, sotto tutti gli scoraggiamenti e le infermità della nostra povera natura caduta ?

E, carissimo Gesù! non potrebbero vederti tutti i tuoi redenti, aspettando con gioia un impiego in quel tuo alto carattere, nostro avvocato, per tutto il tuo popolo, dal momento che hai già agito da loro propiziazione e hai dato loro completa soddisfazione nel tuo sangue? Allora, Signore, assumi ogni causa e difendi i tuoi infiniti meriti, e la morte, per ognuno dei tuoi, contro tutte le accuse di Satana, le esigenze della legge e della giustizia di Dio, e tutti i timori e i dubbi dell'incredulità e delle nostre coscienze sporche! Oh! la beatitudine della certezza, Gesù può e salverà al massimo tutto ciò che viene a Dio da lui, visto che vive sempre per intercedere per loro!

Salve! non meno tu Spirito Santo ed Eterno! È da te che viene quell'unzione, per la quale il tuo popolo conosce ogni cosa. Oh! per grazia di Dio, credere in Dio, e continuare nel Padre e nel Figlio, nella piena certezza della promessa della vita eterna!

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità