1 Re 17:2-4

(2) E la parola dell'Eterno gli fu rivolta, dicendo: (3) Vattene, volgiti a oriente e nasconditi presso il torrente Cherit, che è di fronte al Giordano. (4) E avverrà che tu berrai al torrente; e ho comandato ai corvi di darti da mangiare là.

Sembrerebbe che questo nascondersi del profeta non fosse tanto una sicurezza per la sua persona, quanto piuttosto che il Signore potesse realizzare il suo proposito riguardo a Israele. Fu determinato un tempo di carestia, a titolo di punizione. Ed Elia non sarà a portata di mano per intercedere, per revocare la sentenza. Lettore! pensa ai tuoi privilegi: Gesù sempre vive, sempre ama; è sempre a disposizione per intercedere per i poveri peccatori; e per mezzo di lui l'anima afflitta può avere accesso in ogni momento, mediante un solo Spirito, al Padre.

Non mi azzardo a dire quali fossero i disegni più profondi in questo evento, o cosa si volesse prefigurare. Ma è degno di nota che quando si dice che la chiesa, che è rappresentata nel libro dell'Apocalisse sotto la somiglianza della donna, è stata cacciata nel deserto, si dice che Dio le abbia preparato un luogo, dove dovrebbero darle da mangiare milleduecentosessanta giorni.

E nello stesso capitolo si dice che deve essere nutrita per un tempo, e volte, e metà tempo. Il che, se spiegato secondo i consueti termini della profezia, corrisponderebbe (almeno in quest'ultima parte) ai tre anni e mezzo del nascondimento di Elia. Vedi Apocalisse 12:14 ; Apocalisse 12:14 .