Hawker's Poor man's commento
1 Re 19:11-13
(11) E disse: Esci e fermati sul monte davanti all'Eterno. Ed ecco, il SIGNORE passò, e un vento grande e impetuoso squarciò i monti, e spezzò le rocce davanti al SIGNORE; ma il Signore non era nel vento: e dopo il vento un terremoto; ma il Signore non era nel terremoto: (12) E dopo il terremoto un fuoco; ma l'Eterno non era nel fuoco: e dopo il fuoco una voce sommessa.
(13) E avvenne che, quando Elia udì ciò, si avvolse la faccia nel mantello, uscì e si fermò nell'ingresso della caverna. Ed ecco, venne a lui una voce, e disse: Che cosa fai qui, Elia?
Che orribile dimostrazione del potere divino e della presenza divina! Mosè si fermò all'interno della grotta quando il Signore passò. Ma a Elia viene comandato di uscire e stare davanti al Signore sul monte. Osserva, lettore, il passaggio del Signore, il vento impetuoso che squarcia i monti e spezza le rocce, il terremoto e il fuoco; ma il Signore non fu scoperto dal profeta in nessuno dei due: né si coprì il volto con il suo mantello finché non udì la voce sommessa.
Così è con il peccatore; Né le cose più terribili dell'ira di Dio, i terrori della legge, gli allarmi di una giustizia minacciosa, e nemmeno le apprensioni dell'inferno, e la miseria eterna, pur passando davanti alla sua vista, lo costringeranno a coprirsi il volto con vergogna e confusione, e fallo gridare tremante, Signore! salva o muoio; finché il Signore stesso non gli parli con la voce ancora sommessa.
Lettore! hai sentito quella voce? La tua anima è passata sotto la sentenza di condanna della legge di Dio, e sei fuggito da essa all'Agnello di Dio per la salvezza! se è così, saprai dai tuoi stessi sentimenti, meglio che da qualsiasi parola che io possa usare, per trasmettere un senso di queste grandi cose. Un'anima che è stata così guidata, sia dalla sentenza di morte in se stessa, sia da una manifestazione di vita, perdono e pace in Gesù e nella sua giustizia, è stata in grado di avventurarsi e poggiare il suo benessere eterno su questo sicuro fondamento, leggerà questo passo del profeta con occhi così illuminati, come nessuno, se non anime così esercitate, potrà mai scoprire.
Lettore benedetto! Posso dire che se questo è il tuo caso felice, oh! che cosa preziosa è avere un Cristo da invocare e un Cristo da giustificare, quando sia la legge che la giustizia emettono un verdetto contro l'anima.