2 Cronache 27:9

RIFLESSI

NELLA rapida successione dei re che questa parte della parola di Dio ci fa vedere, è utile soffermarsi a considerare quanto fossero effimeri quei personaggi nel loro potere e nella loro influenza, che durante il loro governo, senza dubbio, crearono un potente trambusto nella vita, e si muovevano su e giù come esseri molto importanti. Ma ahimè! cos'è tutta la grandezza umana se non come una bolla sulle potenti acque! prezioso Gesù! che cosa sarebbe la terra intera, con tutte le sue più grandi monarchie e uomini, priva di interesse per te e per la tua grande salvezza! Come delimitate in un breve spazio le loro vite! quanto insignificante la loro esistenza! come futili e infantili le loro occupazioni! Senza di te, caro Redentore, nessuna speranza oltre la tomba, nessuna prospettiva di immortalità; nessuna redenzione dal peccato; nessuna risorsa dalle paure della morte, né dagli allarmi della coscienza! desiderando vivere dopo la morte, e tuttavia temendo l'aldilà; sperando che ci possa essere un luogo di riposo; ma in mezzo pieno di mille presentimenti che lo riguardano! Oh! tu glorioso, misericordioso, prezioso Gesù! sei tu che hai portato alla luce la vita e l'immortalità mediante il tuo vangelo.

E con la tua grande impresa non solo hai aperto al tuo popolo visioni chiare e distinte delle dimore eterne dei beati, ma con la tua redenzione compiuta hai acquistato per loro la felicità eterna e sei andato prima a prenderne possesso in loro nome. Ora, Signore, salutiamo la tua persona gloriosa e ti adoriamo per la tua opera compiuta. Tutto il tuo popolo è da te costituito re e sacerdote a Dio e al Padre.

Abbiamo ricevuto un regno da te e in te, che non può essere spostato. Oh! per grazia con cui possiamo servirti in modo accetto in questa vita con riverenza e santo timore; finché non verremo a regnare con te nella vita che verrà nella gloria per sempre.