2 Re 10:30-31

Ieu aveva agito bene agli occhi di Dio nel distruggere gli idoli, e la sua ricompensa era adeguata ad esso in misericordie temporali a lui e ai suoi figli fino alla quarta generazione. In tutto questo non si dice nulla di alcun atto di grazia nella mente di Ieu, o di alcuna benedizione di grazia del Signore in conseguenza. È molto evidente, dal seguito di Ieu ai peccati di Geroboamo, che nessun atto di grazia era passato sul suo cuore.

Molti sono benedetti nei doni delle comuni provvidenze, che non sono resi partecipi di un cambiamento salvifico del cuore. Il Signore può, e il Signore concede le sorgenti inferiori della sua munificenza agli uomini della terra. Le sue sorgenti superiori di grazia appartengono ai suoi figli.