Hawker's Poor man's commento
2 Timoteo 2:14-18
(14) В¶ Di queste cose ricorda loro, esortandoli davanti al Signore che non si sforzano di parlare senza scopo di lucro, ma di sovvertire gli ascoltatori. (15) Studia per mostrarti approvato a Dio, lavoratore che non ha bisogno di vergognarsi, dividendo rettamente la parola della verità. (16) Ma evita le chiacchiere profane e vane, perché aumenteranno fino a diventare più empietà. (17) E la loro parola divorerà come un cancro: dei quali sono Imeneo e Fileto; (18) Che riguardo alla verità hanno sbagliato, dicendo che la risurrezione è già passata; e sovvertire la fede di alcuni.
Non possiamo ammirare a sufficienza la grandissima attenzione dell'Apostolo nel seguire i suoi consigli al suo amato Timoteo, come comportarsi nella Chiesa di Dio, come ministro di Cristo. In questi versi distoglie la sua attenzione dall'usare le parole senza scopo di lucro, ma per sovvertire gli ascoltatori; e lo dirige a studiare come si omologa a Dio: facendosi operaio che non ha bisogno di vergognarsi: dividendo rettamente la parola della verità.
Il dividere giustamente la parola della verità, sembra essere una figura mutuata dall'usanza della Chiesa ebraica, quando si divideva il sacrificio; in cui si aveva cura, che la parte consacrata come santa al Signore non fosse trattenuta; e quella che era la parte dell'Offerente poteva essere preservata. In modo che un operaio nel ministero che divide rettamente la parola della verità, ha un occhio a tutta la famiglia di Cristo.
Consola i dolenti, sostiene i deboli, sveglia gli incuranti, alletta i vagabondi e sostiene Cristo per le anime stanche e afflitte, come riposo e consolazione. E mentre parla agli uomini, ha principalmente il suo occhio su Dio: affinché la sua benedizione preceda, accompagni e segua le sue fatiche. Che l'uomo non possa mai mostrarsi approvato a Dio, che non fa di Cristo ciò che Dio ha fatto di lui, tutta la salvezza.
Ora, se Cristo è l'Alfa e l'Omega, dal punto di vista di Geova, nelle sue preoccupazioni della Chiesa: deve esserlo nel ministero dei suoi servi. E sostenendo così Cristo come Mosè innalzò il serpente nel deserto; segue le orme dello Spirito Santo, e fa di Gesù tutta la salvezza, a chiunque crede, del Giudeo prima e anche del Gentile.