Per la similitudine del frutto estivo, che naturalmente appena matura si affretta a marcire, è mostrato, in una vivace rappresentazione, lo stato transitorio di tutti gli uomini; non solo Israele, ma ogni carne: perché tutto è come l'erba e come il fiore del campo. Ma in questo luogo c'è un particolare riferimento alla corsa di Israele alla prigionia. In senso spirituale l'immagine è ancora più suggestiva. Quanto sono veramente brevi tutte le estati dei nostri godimenti spirituali!

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