Hawker's Poor man's commento
Atti degli Apostoli 18:28
RIFLESSI
Deve essere stato un tempo benedetto nella Chiesa, quando i ministri, ordinati da Dio Spirito Santo, trovarono le loro menti disposte negli intervalli del servizio pubblico, a lavorare in privato per il loro pane quotidiano, affinché non potessero rendere il Vangelo di Dio a carico di nessuno. E troviamo, che tale impiego nell'onesta industria, per il loro sostentamento, era tanto lontano da smorzare l'ardore del loro zelo per Dio, che mentre Paolo lavorava nella fabbricazione di tende per il suo pane quotidiano; la sua anima ardeva di una santa fiamma, per predicare Cristo al popolo.
Oh! che tutti i fedeli ministri del santuario ora erano sotto la stessa benedetta influenza di Paolo allora, quando fu pressato, come si dice, nello Spirito, e testimoniò ai Giudei che Gesù è il Cristo.
Lettore! che tu ed io benediciamo Dio nostro Salvatore, che in una città come Corinto, il Signore aveva una Chiesa: sì, molta gente. Amiamo il Signore Gesù, per aver concesso una visione così dolce e tempestiva, per dire a Paolo questo, come qui riportato. E, riflettiamo bene sul resoconto, poiché riguarda la Chiesa di Dio, in tutte le epoche. Dipende da questo, lo stesso è ora, e così sarà, è la fine dei tempi. Gesù ha molta gente in ogni città dove manda il suo Vangelo, la sua parola, i suoi servi.
In questa nostra città, la nostra terra peccaminosa, che come Corinto è piena di impurità, lusso, superbia e ogni male. Il suo popolo è in mezzo a tanti, come il residuo di Giacobbe. Sono come scintille, tra le stoppie come puro seme, tra le zizzanie. Sì, quanti di loro, tutti in verità, originariamente e per la loro natura di Adamo, vivendo durante i giorni della loro non rigenerazione, nello stesso peccato, e sotto l'influenza delle stesse corruzioni.
Ma Gesù li cercherà e li cercherà. Sono suoi, e deve raccoglierli. Il Padre glieli ha affidati, e tutti devono ripassare sotto la mano di colui che li racconta. Sono anche l'acquisto del suo sangue, e comprato troppo a caro prezzo per perderne uno; troppo amato per essere indifferente a loro. E Dio lo Spirito li ha segnati fino al giorno della redenzione. Prezioso Signore Gesù! fa' che tutti i tuoi fedeli ministri ricordino queste cose e, come Paolo, quando sorgono opposizioni da parte di uomini o diavoli, ricordino questa dolce visione del loro Signore, come se sentissero ancora Gesù dire: Non temere, ma parla e tieni non la tua pace, perché ho molta gente in questa città!