RIFLESSI

LETTORE! quale dolce prospettiva è qui mostrata, ai ministri e alle congregazioni dei fedeli, nelle rappresentazioni di Paolo e dei suoi compagni, che compiono la loro visita alle diverse Chiese? L'immaginazione non può concepire nulla di altrettanto bello! E, sebbene i cristiani privati ​​non lo facciano, perché il Signore non li ha chiamati ad esso, nelle loro dolci società e riunioni, esercitano reciprocamente alcuna funzione ministeriale; tuttavia sono entrambi istruiti ed esortati, da tali esempi, a tenere insieme tutte le loro adunanze, aperte e chiuse in preghiera.

E quando il Signore, che è in mezzo a loro, secondo la sua sicura promessa, effonde su di loro uno Spirito di preghiera, perché si raccomandino l'un l'altro al Signore, il luogo stesso dove sono radunati è santificato , sia sulla riva, sia in casa: si implorano benedizioni per chi se ne va, e per chi resta indietro; e la dolce unione dell'amore di Cristo li forma uno in Lui, che siano assenti l'uno dell'altro, o presenti, siano accolti in Gesù!

Per quanto poco promettente possa apparire la rimozione dei nostri amici, sebbene, come Paolo, i vincoli o la prigionia attendano il credente; questa riflessione è sempre piena di conforto: il popolo del Signore deve essere la cura del Signore. Quella Scrittura non dovrebbe mai essere dimenticata: Sì, ama la gente; tutti i suoi santi sono nelle tue mani. Oh! poi, come ragiona dolcemente uno degli Apostoli su questo: Gettando, dice, tutte le tue cure su di lui, perché ha cura di te.

Sia Paolo a Efeso, o Gerusalemme; lascia che il popolo del Signore sia in casa o fuori; la coscienza di Gesù che è con loro, assicura tutto. Come erano meravigliosamente tutte le circostanze del male, fatte per servire un bene più grande, nel suo caso. Gli ebrei lo avrebbero ucciso. Il potere romano lo avrebbe flagellato. Ma il Signore mette un uncino nel naso e una briglia nelle labbra di entrambi; e Dio sarà glorificato dalla predicazione loro del suo servo, e che ascolteranno. Lettore! osserva queste cose, e poi ricorda quella dolce promessa: Tutte le cose cooperano al bene, per coloro che amano Dio, per coloro che sono chiamati, secondo il suo proposito.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità