CONTENUTI
Il soggetto che conteneva il primo capitolo è lo stesso che continua
attraverso questo: infatti non c'è nessun altro attraverso tutto il
libro del Cantico, l'amore reciproco di Cristo e la sua chiesa. Gesù
loda la sua sposa, e la sposa loda il suo Diletto.
Cantico dei Cantici 2:1
Io son... [ Continua a leggere ]
Come il giglio tra le spine, così è il mio amore tra le figlie.
Ma qualunque oscurità si trovi nel versetto precedente a cui
appartengono le parole, qui non ce ne può essere. Evidentemente Gesù
qui sta parlando della sua chiesa, e facendo un confronto con tutte le
altre ne sottolinea la superiorità... [ Continua a leggere ]
Come il melo tra gli alberi del bosco, così è il mio diletto tra i
figli. Mi sono seduto alla sua ombra con grande gioia, e il suo frutto
era dolce al mio gusto.
Queste sono le parole della chiesa, e molto espressive, del suo
affetto al suo Signore. Sembrerebbe, come cosciente delle proprie
immerit... [ Continua a leggere ]
Mi condusse alla casa del banchetto e il suo vessillo su di me fu
l'amore.
Varie sono state le opinioni degli uomini pii, cosa si intende per
questo banchetto di Gesù. Alcuni hanno supposto che significasse le
scritture, che sono davvero piene di vino sulle fecce, e di midollo,
per la festa perpetu... [ Continua a leggere ]
Fermami con caraffe, consolami con mele: perché sono malato d'amore.
C'è un grande grado di serietà in queste espressioni, che mostra
evidentemente che la mente della chiesa si sta dirigendo verso la
Persona del suo Signore con molto calore di riguardo. Ogni volta che
incontriamo una tale veemenza... [ Continua a leggere ]
La sua mano sinistra è sotto la mia testa e la sua destra mi
abbraccia.
Non comprendo da quelle diverse espressioni dei sostegni della mano
sinistra e degli abbracci della mano destra, che esso significhi
trasmettere qualcosa di uno che è inferiore all'altro: ma piuttosto
dalle mani e dalle braccia... [ Continua a leggere ]
Vi scongiuro, o figlie di Gerusalemme, per i caprioli e per le cerve
dei campi, di non destare e risvegliare il mio amore, finché non gli
piace.
Sembra da quanto si dice in questo verso, che la chiesa si deliziava
tanto d'essere rimasta con vessilli e mele nelle braccia di Cristo,
che era gelosa d'... [ Continua a leggere ]
La voce del mio amato! ecco, viene saltando sui monti, saltando sui
colli.
Credo che questo verso sia l'inizio di un nuovo soggetto.
Probabilmente potrebbe esserci un breve spazio tra questo e il primo.
La Chiesa sembra essere molto contenta nell'ascoltare la voce di
Gesù. E infatti, quando Cristo... [ Continua a leggere ]
Il mio diletto è come un capriolo o un giovane cervo: ecco, sta
dietro il nostro muro, guarda alle finestre, mostrando se stesso
attraverso la grata.
La prima parte di questo verso non è che una continuazione della
prima; in cui la venuta di Cristo, come l'amato della Chiesa, è
paragonata alla rapi... [ Continua a leggere ]
La mia amata ha parlato e mi ha detto: Alzati, amore mio, mia bella, e
vieni via. (11) Perché, ecco, l'inverno è passato, la pioggia è
cessata e se n'è andata; (12) I fiori appaiono sulla terra; è giunta
l'ora del canto degli uccelli e si ode la voce della tartaruga nella
nostra terra; (13) Il fico... [ Continua a leggere ]
O mia colomba, che sei nelle fessure della roccia, nei luoghi segreti
delle scale, fammi vedere il tuo volto, fammi sentire la tua voce;
poiché dolce è la tua voce e il tuo aspetto è grazioso.
Ecco alcune parti molto grandiose in questo verso. Gesù qui chiama la
sua amata con un nome nuovo, quello... [ Continua a leggere ]
Prendeteci le volpi, le volpi piccole, che rovinano le viti: perché
le nostre viti hanno uva tenera.
Sembrerebbe che Cristo in questo versetto stia dando istruzioni ai
suoi servi, forse i pastori della sua chiesa, di stare alla ricerca
del nemico, che, come una volpe è insidioso, scaltro e astuto,... [ Continua a leggere ]
Il mio diletto è mio, e io sono suo: pasce tra i gigli.
Ecco un versetto breve, ma completo come quasi tutti quelli della
Bibbia. Non ho bisogno di osservare che queste sono le parole della
chiesa, in cui essa afferma e sembra godere della sua beatitudine,
della mutua proprietà che Cristo e lei ste... [ Continua a leggere ]
Finché non sorga il giorno e le ombre fuggano, voltati, mio
diletto, e sii come un capriolo o un giovane cervo sui monti di
Bether.
La chiesa in questo versetto sta guardando al suo amato con grande
fiducia e gioia, che sarà per lei tutto ciò di cui ha bisogno, per
il sostegno della sua fede in l... [ Continua a leggere ]