Cantico dei Cantici 3:6

Chi è costui che esce dal deserto come colonne di fumo, profumato di mirra e di incenso, con tutte le polveri del mercante?

Varie sono le opinioni dei credenti dai quali vengono pronunciate queste parole. Alcuni suppongono che siano la risposta delle figlie di Gerusalemme, alle quali la chiesa, nel versetto precedente, ha dato tale incarico, come persone stupite del cambiamento operato sulla Chiesa, rispetto a ciò che hanno visto di lei, quando, come si descriveva, era nera. Cantico dei Cantici 1:6 .

Alcuni hanno supposto che siano le parole di Cristo, vedendo la sua chiesa con compiacimento, come avvenente nella sua avvenenza. E alcuni hanno pensato che le parole provenissero dal mondo dei Gentili, meravigliandosi della chiesa ebraica che veniva fuori dall'Egitto. Ma lascia che le parole stesse siano pronunciate da chi possono, non c'è dubbio che la chiesa sia l'oggetto di cui si parla, come proveniente dal deserto del mondo nella forza e nella giustizia di Cristo, il buon commerciante.

E non ci può essere alcuna difficoltà nello spiegare le diverse espressioni qui usate, con un occhio alla chiesa, e di ogni singolo credente della chiesa nell'attuale stato di deserto: perché come un deserto è sterile, inospitale, intricato; e luogo pericoloso; così tutti questi personaggi, e molti altri nello stesso senso, hanno messo in risalto in modo sorprendente la situazione del popolo del Signore nel suo pellegrinaggio.

E quando un figlio di Dio è rigenerato, ha sentito il male del peccato, ed è alla ricerca di Cristo, o avendolo trovato, lo sta seguendo; si può davvero dire che un tale uomo venga fuori dal deserto. Le colonne di fumo, come si dice che venga la chiesa, non formano una rappresentazione inadatta dell'inclinazione del cuore verso Cristo, ma che tuttavia ha più fumo che fiamma. E la mirra e l'incenso con cui era profumata, e le polveri del mercante, possiamo facilmente supporre, intendevano riferirsi alle grazie e alla beatitudine in Gesù.

Gli influssi dello Spirito Santo sono più fragranti di tutte le spezie dell'Oriente; e quando acceso in una santa fiamma, comunicando da Gesù, emana un profumo benedetto. Lettore, faremo bene, prima di congedare questo versetto, a domandare fino a che punto la nostra esperienza abbia una corrispondenza con esso. Ci sono degli osservatori su di noi che, risalendo dal deserto, così adorni di Gesù e della sua giustizia, sono indotti a dire: Chi è costui che appare così ricco come un monumento di sovrana grazia e misericordia?