La sua testa è come l'oro più fine, i suoi riccioli sono cespugliosi e neri come un corvo.

La Chiesa, avendo dato come prima un'idea generale del suo Signore, qui comincia a scendere nei particolari. E come Gesù nel capitolo precedente aveva lodato la bellezza della sua Chiesa, ora essa mostra nel modo migliore che può la grazia e la bellezza insuperabili del suo Signore. E prima ne descrive il capo: forse alludendo a Dio Padre: perché dice l'Apostolo che il capo di Cristo è Dio.

1 Corinzi 11:3 . E poiché Cristo nella sua natura divina è uno con il Padre su tutti, Dio benedisse in eterno; forse anche l'espressione potrebbe alludere alla natura divina di Cristo e alla sua autorità sulla sua Chiesa e sul suo popolo. E in questo senso i riccioli di Cristo possono riferirsi, in relazione agli innumerevoli capelli del capo, alla moltitudine dei credenti.

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