Hawker's Poor man's commento
Daniele 1:8-16
Segna la grazia e l'occhio vigile del Signore in questo caso sul suo popolo, o perderemo la principale bellezza della storia. Sicuramente, solo la grazia avrebbe potuto spingere i giovani, come Daniele ei suoi compagni, a usare una tale astinenza alla corte del re, con tutte le loro passioni su di loro. E nient'altro che la prevaricazione del Signore, avrebbe potuto per un attimo indurre la mente al Principe che aveva l'incarico dei prigionieri di ascoltare la voce di Daniele, con l'evidente rischio di incorrere nel dispiacere del Re, il quale, in questi paesi erano dispotici.
E nient'altro che la grazia e la benedizione del Signore sul povero vitto, avrebbe potuto far sperare in tali effetti. Certamente lo è, è contrario alle operazioni comuni della natura; una povertà di vita, deve sempre indurre per mere cause naturali, una povertà di volto. Ma sotto la benedizione di Dio, cosa non ci si può aspettare? Non trascuriamo la dolce istruzione spirituale che questo nutrimento impartisce alle Chiese di Gesù.
I Melzar di oggi sospendano o tolgano le porzioni carnali della nostra carne e del nostro vino; Gesù darà il pane in segreto; e il suo popolo, come il loro Signore, avrà una carne che il mondo non conosce. Questa è davvero la carne del re, e inviata dalla tavola del re. E oh! quale lealtà di volto indurrà alla fine dei giorni, rallegrando l'anima con la luce del volto del Signore.