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Dopo aver finito con Nabucodonosor, entriamo qui nella storia del suo
discendente Baldassarre; ed è una breve storia. Abbiamo qui, la sua
empia festa; la sua profanazione dei vasi del santuario: il suo
terribile allarme e la sua morte.... [ Continua a leggere ]
Il Profeta dà semplicemente la relazione della storia, ma non la
allarga. In effetti non ha bisogno di commenti. L'ubriachezza conduce
all'empietà e alla profanazione: e ogni male segue. Non bastava
rinnegare Dio, ma doveva anche insultarlo? Non farebbero niente per
una festa empia e trombette; ma i... [ Continua a leggere ]
Ecco, Lettore! su quale esile filo pende la felicità dell'uomo,
quando in un attimo l'apparenza su un muro può spezzarla! Che cosa
era così allarmato il principe festante, ei suoi signori ubriachi?
Semplicemente la vista della mano di un uomo, che scrive sul muro! Ma
cosa ha scritto! In verità, ness... [ Continua a leggere ]
Quale costernazione l'intera corte fu gettata da questo evento,
possiamo ben concepire, da ciò che viene detto qui. Daniele è di
nuovo fatto ricorso per aiutare il re e il suo partito a non essere
allarmati. Il lettore osservi ancora una volta quanto siano veramente
onorevoli i servi del Signore, an... [ Continua a leggere ]
Chi ma deve ammirare la fedeltà e l'onestà di Daniel. E chi se non
deve benedire il Signore per averlo fatto così! Erano passati molti
anni da quando Daniele era stato portato per la prima volta davanti al
re in un'occasione del genere; ma con la crescita non aveva perso la
sua fiducia. Il timore de... [ Continua a leggere ]
C'è qualche piccola difficoltà per un lettore ordinario
nell'osservare che le parole della mano che scrive sul muro, e il modo
in cui Daniele le interpreta non sono le stesse. La parola MENE è due
volte! che chiunque sappia qualcosa della lingua ebraica, sa, è un
modo comune di esprimere una cosa co... [ Continua a leggere ]
Breve, ma terribile, il racconto della morte del re! In quella notte.
Una notte davvero di terrori. Certamente è stata una notte della più
audace empietà. Probabilmente anche una notte di ubriachezza. Così
è morto questo disgraziato. Il vangelo, nello stesso modo breve, ma
espressivo, racconta la mo... [ Continua a leggere ]
RIFLESSI
La mia anima! non congedare questo solenne capitolo, finché non avrai
raccolto alcune delle molte istruzioni che, per grazia, impartisce
alla Chiesa di Dio e a tutte le membra del corpo mistico di Cristo. È
benedetto vedere, nel rapido giudizio dei peccatori, quanto siano
sicure le nomine... [ Continua a leggere ]