RIFLESSI

OH, anima mia! lascia che la terribile rassegna delle calamità qui offerte al disobbediente Israele, apprezzi, con crescente amore e affetto, la persona del tuo sempre adorato Redentore; e la sua grande salvezza per te; e possa la lettura di questo capitolo sotto l'insegnamento dello SPIRITO SANTO, costringerti nel suo amore e aderire a lui con pieno intento di cuore, poiché egli è la tua vita. Oh! prezioso, prezioso GES, quali lodi eterne ti sono dovute! Oh! quali indicibili misericordie vedo in quell'unica visione di GES, un DIO in CRISTO, che riconcilia a sé il mondo, non imputando loro le loro colpe.

Vedo, sento, ne sono convinto, che a questa unica causa è dovuta ogni benedizione nel tempo e nell'eternità. SIGNORE! proteggimi, tienimi, stabiliscimi in questa preziosissima certezza, e possa io non osare mai assaporare una sola gioia finché non vedrò GES in essa. Se tu, carissimo Signore, me lo darai, sarà santificato. Ma senza di te, le migliori comodità si riveleranno un laccio. Mio fratello non risvegliato! se DIO per misericordia dovesse far sì che il mio umile Commentario incontri l'occhio di uno di questo personaggio, non rimarrete forse convinti, nell'esaminare questo Capitolo, che i giudizi di DIO sono giudizi sicuri; e l'ultimo di loro davvero il più terribile! E non è DIO il DIO fedele, pienamente impegnato a compiere le sue minacce scritte agli empi, come è impegnato a adempiere le sue promesse al suo popolo.

Oh! che la grazia possa aprire gli occhi, convincere il cuore, risvegliare l'affetto e indurre i peccatori a fuggire dall'ira futura: perché dipende da essa, c'è, deve venire un giorno, in cui l'indignazione e l'ira, la tribolazione e l'angoscia, cadrà su ogni anima dell'uomo che fa il male, del Giudeo prima, e anche del Gentile.

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