RIFLESSI

BENEDETTO sia Dio Spirito Santo, l'Onnipotente Autore della sua sacra Parola, per questo prezioso Capitolo, che ha così benevolmente dato alla Chiesa di Dio! poiché il Signore lo Spirito, che ha così liberamente fatto registrare tali atti illustri del suo popolo per la consolazione dei fedeli, per benedirlo ai fedeli, ogni volta e ovunque il Signore lo fa sentire o leggere, in tutte le Chiese dei santi.

E oh! che in mezzo a tutte le terribili circostanze del presente terribile giorno, quando, se il Figlio di Dio dovesse venire, la domanda di nostro Signore potrebbe essere posta, con tremore apprensioni per la risposta; troverà la fede sulla terra? Oh! concedi che sia conosciuto da nostro Signore, sebbene nascosto alla nostra vista imperfetta, un residuo secondo l'elezione della grazia, sia figli che figlie, che non piegano il ginocchio all'immagine di Baal!

Signore Gesù! tu Onnipotente Autore e Compitore della fede! accresci la nostra fede! Sicuramente, Signore! il dono è tuo; la fede è tua. Come nessuno può dapprima ravvivare, così nessuno può mantenere in vita la propria anima. E, poiché nessuno può prima creare la fede; quindi nessuno può esercitarlo, ma da te. Tutte le nostre fresche sorgenti sono in te: Sì, Signore! La fede stessa non è forse il tuo atto nell'anima, e tutto il risultato della tua grazia nel cuore? Prezioso Gesù! rendi forte ora il tuo redento nella grazia che è in te stesso; affinché possiamo essere loro seguaci, che ereditiamo le promesse.

Padre onnipotente! Tutti i trionfi della fede iniziano nel tuo amore paterno. La tua scelta della Chiesa in Cristo e il tuo dono della Chiesa a Cristo diventano la testimonianza più sicura del tuo amore eterno, che il tempo o l'eternità possono mostrare. Oh! poi, lascia che un suo senso faccia tacere per sempre tutto l'ateismo naturale, e l'incredulità, che i tuoi figli portano con sé nel mondo, dall'Adamo-natura, in cui siamo tutti nati.

Oh! misericordioso Dio e Padre! lascia che i tuoi figli rimangano impressionati da un'incrollabile e ferma certezza, che non ti sei chiamato IO SONO, per niente; ma che lo stesso nome, col quale ti sei compiaciuto di esser loro fatto conoscere, diventa una conferma di tutte le tue promesse. IO SONO darà sia un essere, sia una realizzazione, a tutto ciò che ha detto. Amen. Oh! poi, come quei santi uomini in Cristo che sono andati prima, concedi che il tuo popolo possa vivere tutto e, quando viene chiamato, tutti muoiono, nella fede degli eletti di Dio. E sia nella vita che nella morte, nel tempo e in tutta l'eternità, benedici la Fonte unita di tutte le loro misericordie, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre. Amen.

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