Hawker's Poor man's commento
Ecclesiaste 4:7,8
Poi sono tornato, e ho visto la vanità sotto il sole. (8) Ce n'è uno solo, e non c'è un secondo; sì, non ha né figli né fratelli: eppure non c'è fine a tutto il suo lavoro; né il suo occhio si sazia di ricchezze; né dice: Per chi lavoro e tolgo il bene alla mia anima? Anche questa è vanità, sì, è un doloroso travaglio.
Per vanità sotto il sole, sicuramente lo Spirito Santo intendeva insegnare al suo popolo, che tutto al di sopra è soddisfacente. Così che qui, indirettamente, lo Spirito Santo segue il suo ufficio di grazia nel glorificare Cristo. E nel caso che il Predicatore ha dato di un mondano, il cui occhio carnale non è mai soddisfatto, e il cui cuore carnale non può mai dire: Basta! ha rappresentato finemente, sebbene sia uno spettacolo lugubre, il carattere generale degli uomini caduti.
Lettore! guardati intorno in ogni direzione: esamina i vari casi della vita umana e di' se il mondo in generale, nelle infinite ricerche delle cose del mondo, non è così impiegato. Oh! quale prova decisiva della rovina dell'uomo per la caduta! Beato Gesù! che cosa se non la tua gloriosa impresa, nella redenzione, avrebbe potuto radunare il tuo popolo fuori di essa?