Ezechiele 40:3,4

Il luogo in cui il Profeta fu condotto in visione, senza dubbio fu Gerusalemme. Qui non si dice di un Tempio, ma di una città: ma da quanto segue in questo capitolo, e nei vari successivi, tutta la città è considerata come un tempio. Ora prego il Lettore di notare, con me, la singolarità di questo racconto. Le visioni che Giovanni, l'apostolo amato, ebbe della nuova Gerusalemme, furono che là non c'era un tempio: ma di questa, qualunque città fosse, non è descritto altro che un tempio.

Apocalisse 21:22 . Di chi si parla quest'uomo, se non del Signore Gesù Cristo? Colui che Giovanni vide, e che sappiamo essere Cristo, Giovanni descrive in un linguaggio simile, che i suoi piedi erano come il bronzo fino. Apocalisse 1:11 .

Supponendo che questo fosse il Signore Gesù Cristo, (come dovrebbe sembrare molto evidentemente), essendo stato incaricato di mostrare il Profeta e di misurare le dimensioni di questa città, forse si intendeva dire che Cristo, come il Cristo di Dio, fu sia il fondatore del Tempio, sia la somma e la sostanza di esso. Zaccaria 6:13 ; Giovanni 14:6 .

E l'oggetto, e il disegno, sembrerebbe, per cui Ezechiele fu introdotto in queste visioni di Dio, non era per curiosità, ma per uso, e quello della natura più alta; vale a dire, per mostrare a tutta la casa d'Israele. Tutto ciò che sono i ministri, e tutti i doni loro dati, non sono per se stessi, ma per il popolo.