Salmi 37:37

RIFLESSI

Sarebbe un mondo molto più felice di quanto l'esperienza dimostri ora, se quell'affascinante osservazione del salmista fosse adottata più in generale, quando dice: Ecco! I figli sono un'eredità del Signore e il frutto del grembo è la sua ricompensa. C'è una beatitudine pronunciata sulla faretra che ne è piena. E quando un genitore misericordioso vede una generazione nascente di figli misericordiosi, per chiamare beato il Signore, quando è riunito ai suoi padri; l'immaginazione difficilmente può formarsi un'idea di un soggetto più altamente calcolato per suscitare gratitudine a Dio.

Piace nella riflessione ai retti di cuore e di mente, quando come Giacobbe, nei loro rapporti tra uomo e uomo, hanno il favore dell'approvazione divina. Ma quale doppia dolcezza riposa sui beni dei giusti, quando si trova ogni benedizione per condurre l'anima a Dio, invece di attingere il cuore da Dio. Signore, vorrei pregare, che tutte le tue misericordie possano essere così santificate, e non una di esse ricevuta, ma con ringraziamento e preghiera; che venendo dalla tua munificenza, possano portare alla tua lode, e tutti siano doppiamente goduti in Gesù.

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