Giovanni 2:10

RIFLESSI

Lettore! tu ed io ci allontaniamo dalla mensa di Giuseppe in mezzo ai suoi fratelli, mentre sono così allegri e felici con lui, per considerare l'interesse spirituale che abbiamo in queste cose.

Il mondo in cui abitiamo, come quello di Canaan per la famiglia del Patriarca, è un mondo di carestia in pane per l'anima. E se sai cosa significa la fame spirituale, saprai anche che questo grano celeste per noi e per la nostra famiglia non si può avere da nessun'altra parte se non dal signore del paese, anche dal SIGNORE GES; di cui Giuseppe era il tipo. Non ci alziamo e andiamo da lui? Non prenderemo in mano, come i figli di Giacobbe, un regalo, perché è troppo ricco per beneficiare dei nostri favori: e le sue benedizioni sono troppo grandi per essere comprese nel prezzo di acquisto. Ma come Giacobbe, preghiamo che DIO Onnipotente ci dia misericordia davanti all'uomo, anche il DIO-UOMO CRISTO GES.

Carissimo SIGNORE, guardaci ora davanti a te! Oh! dì ai tuoi intendenti, ai ministri della tua mensa, come Giuseppe fece ai suoi: porta questi uomini a casa e preparati, perché questi uomini ceneranno con me a mezzogiorno. E oh! la meravigliosa condiscendenza, GES riceve davvero i peccatori e mangia con loro. vediamo il tuo volto. contempliamo la tua gloria. Ascoltiamo la tua voce. Ci rallegriamo e siamo allegri come i fratelli di Giuseppe, mentre il nostro fratello GES dice: Mangiate, o amici; bevi, sì, bevi in ​​abbondanza, o diletto.

E carissimo Redentore! vorremmo che tu rendi propizio il nostro incontro nell'accostarci a noi mediante il tuo SPIRITO SANTO, nell'aprirci alla mente le Sacre Scritture e nel farti conoscere a noi nello spezzare il pane e nella preghiera. Allora comprenderemo pienamente e avremo le nostre anime davvero ristorate nell'esperienza, che la tua carne è davvero carne e il tuo sangue davvero bevanda.

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