Esodo 18:8

RIFLESSI

Questo Capitolo apre alla nostra vista riflessioni molto proficue. Quanto presto la gioia dei figli d'Israele si trasformò in lutto. Eppure in mezzo a entrambi, il loro patto, DIO, portava avanti un unico e medesimo piano di misericordia verso di loro. Impara, anima mia, in tutte le circostanze a scacchi della vita a ricordarlo, e sia nella prosperità che nell'avversità a vivere su un DIO immutabile.

Ma soprattutto che questo Capitolo, con tutti i suoi avvenimenti, mi conduca a GES. Qualunque cosa tenda a trattenermi, oa riportarmi a lui, possa io stimare una misericordia! Carissimo SIGNORE! metti tu la coppa della salvezza nella mia sorte, e possa essere la mia parte essere tuo servitore per sempre. Vorrei gridare a te come uno dei vecchi; Porgi orecchio, o pastore d'Israele, tu che guidi Giuseppe come un gregge; risplendi tu che abiti tra i cherubini. Davanti a Efraim, a Beniamino e a Manasse, accendi quella forza e vieni a salvarci. Rivolgici di nuovo, o DIO, e fa risplendere il tuo volto, e saremo salvati.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità