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L'ultimo Capitolo si è concluso con la malinconica relazione del mondo distrutto, e la chiesa portata entro limiti molto ristretti. Si apre con il racconto dei rinnovamenti della misericordia, nel restaurare la prima e allargare i confini della seconda. Le fontane del grande abisso, che furono frantumate, sono fermate; le finestre del cielo, per lo scroscio della pioggia, sono chiuse; tutta la terra riacquista la sua verzura: e Noè e la sua famiglia escono dall'arca, dopo averla abitata per lo spazio di un anno e dieci giorni.

Noè erige un altare e offre un sacrificio. Dio accetta l'oblazione e promette di non annegare mai più il mondo, ma che le stagioni dell'anno avranno le loro settimane stabilite, mentre la terra rimane.

Genesi 8:1 E Dio si ricordò di Noè, e di ogni essere vivente, e di tutto il bestiame ch'era con lui nell'arca; e Dio fece passare un vento sulla terra, e le acque tremarono;

Per ricordo di Dio, dobbiamo supporre, si intende solo un nuovo esempio di grazia. Luca 12:6 ; Isaia 49:15 . I pii credenti possono imparare da qui che ogni rinnovata manifestazione dell'amore divino è tra i ricordi del loro Dio.

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