Geremia 1:4,5

Ho letto spesso questo Capitolo con particolare piacere, e ho sottolineato con molta enfasi ciò che è contenuto in questi versetti: poiché in essi troviamo la testimonianza più decisiva, a quell'attributo distintivo e alla perfezione di Geova, la sua prescienza e ordinazione. Chi legge questi versetti può interrogare per un momento lo scopo, il consiglio e la volontà del Signore? Sono note a Dio tutte le sue opere fin dall'inizio.

E supporre il contrario, sarebbe negare la sovranità di Dio e la sapienza eterna. Quindi nostro Signore, nel trattenere il discernimento di suo Padre dai saggi e prudenti, e rivelandosi ai bambini, si riferisce tutto a questa unica causa, come una conclusione irrefutabile; Anche così Padre, perché così è parso bene ai tuoi occhi, Matteo 11:25 .

Prego il Lettore di soffermarsi sull'argomento e, mentre medita sul vasto pensiero, chieda al proprio cuore se lo stesso potere sovrano che ha ordinato Geremia come profeta e Paolo come apostolo fin dal grembo materno, abbia santificato e rivelato suo Figlio nell'anima del Lettore, a scopo di salvezza, mediante la fede che è in Cristo Gesù? Galati 1:15 .