(7) В¶ Poiché c'è speranza nell'albero, se viene tagliato, che germogli di nuovo e che il suo tenero ramo non cesserà. (8) Anche se la sua radice invecchia nella terra e il suo ceppo muore nel suolo; (9) Eppure attraverso l'odore dell'acqua germoglierà e produrrà rami come una pianta. (10) Ma l'uomo muore e si consuma: sì, l'uomo rende lo spirito, e dov'è? (11) Come le acque del mare si esauriscono e il diluvio decade e si prosciuga: (12) così l'uomo si corica e non si alza: finché i cieli non siano più, non si sveglieranno né si risveglieranno dal loro sonno .

(13) Oh, se mi nascondessi nella tomba, per tenermi segreto finché la tua ira non sia passata, per fissarmi un tempo stabilito e ricordarti di me! (14) Se un uomo muore, vivrà di nuovo? aspetterò tutti i giorni del mio tempo fissato, finché non venga il mio cambiamento. (15) Tu mi chiamerai e io ti risponderò: desidererai l'opera delle tue mani.

Non c'è dubbio, da questo passaggio più bello e suggestivo, che Giobbe avesse le più chiare apprensioni di uno stato futuro. Descrive la produzione vegetale e, nel caso di un albero abbattuto, mostra che in esso c'è ancora un principio di vita. E si può supporre (è come se Giobbe avesse detto) che l'uomo, cadendo nella tomba, non abbia vita, nient'altro? Ma Giobbe si eleva a una prova più alta, quando aggiunge una preghiera per poter essere nascosto, fino a quando l'indignazione non sia passata.

E poi dice: quando l'Eterno chiamerà, egli risponderà. Il SIGNORE non può non desiderare la propria opera. Queste sono testimonianze molto forti a riprova della fiducia di Giobbe in un altro stato. Ma oh! quanto infinitamente sono inferiori a ciò di cui sono in possesso i credenti in GES. Oh! tu prezioso SIGNORE DIO! sei tu che hai portato alla luce la vita e l'immortalità mediante il tuo vangelo! E, Lettore! vi prego di leggere ciò che l'apostolo Paolo consegnò alla chiesa dei Tessalonicesi, per animare le loro menti su questo importante argomento: 1 Tessalonicesi 4:13 fino alla fine.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità