Hawker's Poor man's commento
Giobbe 18:4-5
(4) Egli si lacera nella sua ira: sarà forse abbandonata la terra per te? e la roccia sarà rimossa dal suo posto? (5) В¶ Sì, la luce degli empi si spegnerà, e la scintilla del suo fuoco non brillerà.
Di quale o due domande non necessarie si servono qui gli shuhiti. Sicuramente Giobbe, desiderando la quiete e la liberazione dai guai e dal dolore, non aveva mai insinuato di desiderare che si compissero miracoli, nell'adempimento della misericordia che implorava. Ma Lettore! perderemo l'intero disegno e la deriva di ciò a cui erano destinati quei tre visitatori del povero Giobbe sul suo letamaio, se perdiamo di vista la grazia del Signore verso Giobbe nel permesso di quegli esercizi, e la sconfitta di Satana, come era tutto lungo determinato ad essere compiuto, nella questione dell'attacco.
Questo il Lettore dovrebbe continuare a ricordare, mentre passa attraverso la lettura della storia di Giobbe. L'inizio dell'attività, sotto l'accusa di Satana, era dimostrare che Giobbe era un ipocrita. E quando l'attacco più immediato del nemico a Giobbe, a causa della sua sostanza e dei suoi figli, finì; per mezzo di quegli amici sbagliati, il nemico lo assale in quelle afflizioni.