Hawker's Poor man's commento
Gioele 2:32
RIFLESSI
LETTORE! soffermiamoci entrambi su questo capitolo più clamoroso e, cercando l'adempimento della dolce promessa alla fine di esso, nel nostro interesse personale supplichiamo che possiamo davvero, e in verità, realizzare e godere delle preziose benedizioni in esso contenute. Osserviamo quanto qui detto, poi guardiamo al Vangelo e ne segniamo la piena conferma; e poi, come anime convinte della verità divina, ponderate bene i sacri contenuti, e fate in modo che nessuno di noi venga meno a questa grazia di Dio.
Ecco come è solenne e sicuro l'annuncio del grande giorno di Dio. C'è, deve venire un giorno, in cui tutti questi giudizi allarmanti, che la prima parte di questo Capitolo riporta in cifre, si manifesteranno nella realtà! Oh! per grazia di santificare le verità solenni nelle nostre case e famiglie! Voi ministri del mio Dio! non trovate motivo, nell'attuale terribile ora, quando i giudizi del Signore sono sulla terra, per suonare la tromba nella nostra Sion britannica e per suonare un allarme nella santa montagna di Dio! Sì! non piangete tra il portico e l'altare, e rendete testimonianza alle verità del vostro Signore in una santa gelosia e zelo per il suo onore; gridando con uno dei vecchi; i miei occhi scendono d'acqua perché gli uomini non osservano la tua legge! Voi padri e madri della nuova generazione! non raccoglierai i tuoi piccoli,
E oh! voi umili seguaci del Signore Gesù, sui quali è stato effuso questo spirito di grazia, segno sicuro dell'amore di Gesù e del vostro interesse per lui! Fate in modo che manifestiate uno spirito di grazia e di supplica, che vi è stato dato, ed è continuamente nel vostro cammino quotidiano, assediando il trono con sincere grida e preghiere, che non accetteranno smentite per Sion nel suo attuale allarmante stato di languido.
Andate, fratelli miei, entrate negli stessi ripostigli di un Dio di alleanza in Cristo, vedendo che avete l'ardire di entrare nel santissimo per mezzo del sangue di Gesù; e non dargli riposo né pace, finché non stabilisca e faccia di Gerusalemme una lode sulla terra. Oh! poiché lo Spirito Santo, nella sua infinita misericordia, per effondere dei suoi settenni doni, in copiosa pienezza, su tutta l'eredità del Signore, ora Gesù è restituito alla gloria, affinché tutti i redenti si accaniscano presso il trono, finché non vi sarà sia una liberazione nel monte Sion e in Gerusalemme, come ha detto il Signore, e nel residuo che il Signore chiamerà. Amen.