Hawker's Poor man's commento
Giovanni 21:25
RIFLESSI
Beato Signore Gesù! quale lode, quale grazie, quale amore ti deve la tua Chiesa, o carissimo Signore, per le tante e ripetute manifestazioni che così benevolmente mostrasti ai tuoi poveri disprezzati discepoli, dopo la tua risurrezione dai morti. Miracoli su miracoli: e grazia per grazia. Oh! lascia che insegni alla mia povera anima, e alle anime di tutti i tuoi redenti, da tali impressionanti testimonianze come sono qui registrate, quanto Gesù è vicino al suo popolo, quando ne sono inconsapevoli.
Sì, Signore! quanto stai vegliando su tutte le loro preoccupazioni e provvedendo, sia al loro sostentamento corporeo che spirituale, quando non possono provvedere a nessuno dei due. Oh! per la grazia mostrata a Pietro, per consolare tutte le membra esercitate del Corpo mistico di Cristo. Oh! per fede, e amore, per potersi appellare, come fece Pietro a Gesù, dicendo: Signore tu conosci ogni cosa: tu sai che io ti amo!
Sia lodato il Padre, il Figlio e lo Spirito, per tutte le rivelazioni che Geova ha graziosamente fatto alla Chiesa del diletto Figlio di Dio. Signore! concedi che tutti i tuoi redenti sotto l'insegnamento dello Spirito Santo, possano, con il discepolo, che ha testimoniato di queste cose e scritto queste cose, poter aggiungere, dalla loro stessa sicurezza, e dire, come fece allora la Chiesa; sappiamo che la sua testimonianza è vera.
Addio! per ora, amato apostolo Giovanni! Speriamo di incontrare i tuoi ulteriori annali del tuo caro Signore, e nostro caro Signore, quando arriveremo a quei tuoi preziosi scritti, sotto l'ispirazione di Dio Spirito Santo, che sono nello stesso sacro volume. Ma qui ti ringraziamo, per le tue fatiche in questo Vangelo, e per tutte le preziose relazioni che hai dato, di Cristo nostro Signore. E benedetto, per sempre benedetto sia Colui che ti ha chiamato a questo servizio, nella sua Chiesa.
Fra poco tutta la Chiesa di Dio sarà chiamata a vedere Colui, nel cui seno giaceva l'apostolo prediletto, che scrisse queste cose del suo divin Signore. E poi, tutti i redenti con Giovanni circonderanno il trono e canteranno le loro lodi unite, in un unico inno di ringraziamento, a Dio e all'Agnello, per sempre. Amen.