IL VANGELO SECONDO S. JOHN
OSSERVAZIONI GENERALI
Il Vangelo secondo san Giovanni, ritorna caro alla Chiesa di Dio in una tale pienezza di benedizioni, che non può mancare, sotto l'insegnamento divino, di suscitare da ogni cuore dei redenti lodi incessanti all'Onnipotente Autore di ogni bene , e ogni dono perfetto, per un tesoro così prezioso donato al suo popolo. Alcuni degli antichi Padri, nel loro calore di affetto a questa parte degli scritti ispirati, erano soliti chiamarlo Vangelo spirituale E tale è certamente; poiché Dio lo Spirito ne è l'Autore.
Ma poi bisogna nello stesso tempo ricordare che tali sono tutti i Vangeli. Poiché il Signore Gesù dice: Le parole che vi dico sono spirito e sono vita, Giovanni 6:63 . E queste parole divine e spirituali del Signore Gesù, sono negli scritti di tutti gli Evangelisti. Ma forse l'amato Apostolo (poiché tale Giovanni fu chiamato in modo speciale), fu condotto dallo Spirito Santo a soffermarsi più ampiamente sui discorsi del Signore Gesù rispetto agli altri scrittori ispirati del Vangelo; e quindi come i primi santi di Dio, sotto l'insegnamento divino, sentirono la beatitudine dei suoi scritti spirituali e celesti su questi argomenti, furono spinti così a distinguerli.
Non possiamo benedire sufficientemente Dio Spirito Santo per il ministero di quest'uomo, in tutti i suoi scritti, ed eminentemente a causa di questa benedetta porzione della parola di Dio. Qui non solo abbiamo più contenuto in esso dei divini discorsi di nostro Signore di quanto gli altri evangelisti furono incaricati di pronunciare, ma abbiamo anche, sia in relazione ai sermoni che ai miracoli di Cristo, molte verità gloriose che non furono notate dagli altri evangelisti.
E ciò che tende, se possibile, ancora di più ad amare il Vangelo secondo san Giovanni alla Chiesa, è che con il ministero di quest'uomo qui, abbiamo conservato a noi quei discorsi più beati di Cristo, circa la persona, l'opera, gli uffici e Carattere di Dio Spirito Santo, senza le cui operazioni vivificanti e vivificanti, nessuno può essere portato alle apprensioni spirituali dell'unione con Cristo; e sii saggio per la salvezza, mediante la fede che è in Cristo Gesù.
Ogni figlio di Dio, che è cosciente della grande opera di rigenerazione che è passata su di lui, e ha sentito nella propria anima le influenze rinnovatrici del potere sovrano e onnipotente di Dio Spirito Santo, stringerà questo benedetto Vangelo del sempre benedetto Dio in braccia e stringetela al cuore, gridando con parole come quelle degli Apostoli: Grazie a Dio per il suo dono ineffabile!
Era inutile dire al Lettore quali fossero i chiari disegni di Dio lo Spirito, nell'incaricare il suo servitore Giovanni di dare quegli annali del Signore Gesù Cristo alla sua Chiesa. Si manifestano in ogni capitolo. L'Apostolo si apre con la più completa dichiarazione alla divinità di Cristo; e poi procede a rendere manifesta, in termini eguali di semplicità, la virilità di nostro Signore; e, dalle più ampie dimostrazioni dell'unione di entrambi, mostra ciò che tutte le Scritture di Dio benedettamente armonizzano per confermare, che Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio, per la salvezza di chiunque crede. Queste gloriose verità il Lettore incontrerà in ogni parte del Vangelo secondo S. Giovanni, se il Signore Spirito Santo sarà suo maestro.
Non ritengo necessario trattenerlo più a titolo di prefazione. Giovanni non ci ha raccontato in questo Vangelo alcuna circostanza della sua storia, ma si è limitato interamente all'unico argomento importantissimo per il quale ha scritto e che sembra aver occupato completamente la sua mente. Il Signore Gesù, e Lui solo, ha inghiottito l'unica attenzione dell'Apostolo. Giovanni non ha nemmeno datato il tempo di scrivere il suo Vangelo; né ha fatto menzione del luogo da cui è stato scritto.
Varie date gli sono state date da altri. Alcuni lo fanno già circa trent'anni dopo l'ascensione di nostro Signore. E alcuni lo collocano a sessant'anni da quel glorioso evento. Ma il tutto è congettura, è nostra felicità che questo non è di nessun momento che l'autore di esso fosse Giovanni, l'apostolo amato, che giaceva nel seno di Cristo; che è stato ispirato nella sua scrittura; che Dio lo Spirito Santo l'ha benedetta in tutte le epoche della Chiesa; che Egli la benedica e continuerà a benedirla nella Chiesa di Dio fino agli ultimi tempi, mentre essa rimane nel suo stato attuale, finché il Signore Gesù, come suo sposo, venga a portarla a casa nella gloria; questi sono i grandi punti di cui ci occupiamo principalmente, e questi, sia benedetto il nostro Dio di alleanza in Cristo, sono abbondantemente confermati e assicurati.
Possa il Signore lo Spirito Santo concedere sia allo Scrittore che al Lettore i suoi benedetti insegnamenti nella lettura di questo e di ogni altra parte della parola di Dio, che come disse lo stesso Giovanni, così possiamo trovare, abbiamo un'unzione dal Santo , e sapere tutte le cose. 1 Giovanni 2:20 . Amen.