Hawker's Poor man's commento
Isaia 13:19-22
Prego il Lettore di leggere questa profezia con molta attenzione e di notare bene la terribile distruzione minacciata. Sodoma e Gomorra furono distrutte in un giorno; e Babilonia in una notte. Nello stesso momento in cui Baldassarre era in rivolta, venne la sua morte. Daniele 5:30 . La gloria di Babilonia non è solo riferita dagli storici profani come la più grande di tutte le monarchie; ma la Sacra Scrittura ne fa menzione come tale.
Tu hai detto (dice il Signore) sarò una signora per sempre; Non siederò vedova, né conoscerò la perdita dei figli: ma queste due cose ti succederanno in un momento, in un giorno; la perdita dei figli e la vedovanza. Vedi Isaia 47:5 fino alla fine; e la realizzazione, Daniele 5:31 .
E ciò che è ancora, se possibile, più notevole nell'adempimento di questa profezia, è il sorprendente rovesciamento. Tutti i conquistatori, quando soggiogano i regni, li conquistano per possederli; e più sono splendidi, più si dilettano delle loro conquiste. Ma riguardo a Babilonia, il Signore aveva detto, non dovrebbe mai essere abitata, né. abitata di generazione in generazione; a meno che da creature dolenti, satiri e bestie del deserto; e questo si adempì letteralmente: poiché gli storici che hanno visitato Babilonia, concordano tutti in un rapporto, che il punto stesso in cui si trovava, sebbene nel suo splendore coprisse oltre trenta miglia di larghezza; non è ora accertabile.
Nessuno infatti ha osato esplorarne le parti interne, a causa delle bestie da preda e dei serpenti che vi abitano. C'è un pensiero in più che questa profezia, connessa con il suo compimento, fornisce; e questa è l'opinione che il Vangelo ne ha preso, quando ne parla come un simbolo della completa distruzione di Babilonia sotto la dispensazione del Nuovo Testamento. Se il Lettore consulterà Apocalisse 17:1 e Apocalisse 18:1 e li confronterà con questa profezia, e il passo già citato, Isaia 47:5 fino alla fine, troverà materia abbondante per fornirgli argomenti dei migliori natura.
- Aggiungo soltanto, come commento finale all'insieme, quando il Lettore ha fatto le sue osservazioni su queste solenni scritture, cercando in Dio Spirito Santo istruzioni per migliorare il tutto alla gloria divina e alla propria felicità, io pregalo di guardare nel cuore umano, sì, nel suo, e vedere se, dalla caduta dell'uomo, non è stata provocata una simile rovina, così che il cuore che una volta era il tempio del Dio vivente, è ora diventare l'abitazione di passioni corrotte, come draghi e bestie da preda? Oh! lo stato, lo stato caduto dell'uomo caduto!