Hawker's Poor man's commento
Isaia 23:18
RIFLESSI
LETTORE, quanto è veramente benedetto vedere, nell'ascesa e nella caduta delle nazioni, che il Signore sta portando avanti i suoi propositi di grazia; che tutti gli eventi delle nazioni, dei regni e degli imperi, servono solo a quel piccolo gruppo di persone che Dio ha formato per sé e per manifestare la sua lode! La mente si perde nello stupore, quando vede l'amore, la cura e le veglie del Signore sul suo Israele.
Di loro fu detto, come caratteristica distintiva del carattere, che avrebbero dovuto dimorare da soli, e non essere annoverati tra le nazioni. E uniformemente attraverso la Bibbia, troviamo che questo è il caso. Nel proposito di Dio Padre, quindi, sono sempre andati avanti. In Gesù amore, grazia e favore, tutto è fatto per servirli. E nella misericordia, negli insegnamenti e nelle influenze dello Spirito Santo, tutte le sue tendenze sono verso di loro.
Così che se il rovesciamento delle nazioni promuoverà il benessere di Israele, il Signore le rovescerà. Se la prosperità delle nazioni diventa necessaria per umiliare Israele, il Signore fa sì che avvenga anche questo. In ogni cosa, e con ogni mezzo, Geova sta trasmettendo i suoi graziosi disegni per la sua Chiesa, e la felicità finale di Sion, e dei redenti del Signore, è alla base di tutte le dispensazioni e provvidenze in corso in tutto il mondo.
Lettore, pensa a questo; porta il pensiero con te ovunque tu vada; ricordalo qualunque sia la storia che leggi, delle nazioni che sono passate, o delle nazioni che ora esistono; e mentre il pensiero solenne è profondamente impresso sia nella tua mente che nella mia, oh! per grazia di indagare e investigare diligentemente, se siamo del vero Israele di Dio? Se non siamo di questo mondo, ma Gesù ci ha scelti fuori dal mondo, cosa abbiamo a che fare con i suoi costumi, i suoi piaceri e le sue occupazioni? Sicuramente non possiamo avere una testimonianza più decisa, di quando si è seduti in disparte da tutte le sue inutili preoccupazioni.
Se Gesù è la nostra parte, allora la nostra intimità non sarà grande con coloro che hanno la loro parte solo in questa vita. Oh, come dolcemente chiama Gesù ai suoi nascosti, che abitano sì, ma non appartengono, agli uomini di Tiro e di Sidone, al giorno d'oggi: Uscite da lei, popolo mio, per non essere partecipi di lei peccati e che non riceverete dalle sue piaghe.