Hawker's Poor man's commento
Isaia 4:6
RIFLESSI
BENEDETTO Gesù! come posso leggere il primo versetto di questo capitolo, senza avere immediatamente la mia mente diretta a te, come marito della tua chiesa e del tuo popolo? Hai davvero tolto il nostro biasimo, per averci chiamato per nome tuo e ci hai concesso la grazia di chiamarlo nostro Signore. Ma, carissimo Signore! Non posso dire come adoratore ebreo, mangerò il mio pane e indosserò i miei abiti. No, sposo ricco e generoso; Sono nella povertà e nella miseria troppo profonde per farlo.
Tu sei per me sia il pane della vita, sia la veste della salvezza; e perciò, Signore, nutrimi e vestimi, e sii per me tutto ciò di cui ho bisogno; poiché tu sei buono e gentile con tutti coloro che ti invocano. E sicuramente, Signore, in questo giorno di grazia evangelica, tu, benedetto Ramo, sarai bellissimo e glorioso ad ogni occhio, sia del Padre tuo che del tuo popolo; e tutto ciò che è innestato in te, e su di te, porterà frutto, che sarà eccellente e gradevole.
E oh! voi santi del mio Dio! salve a tutti voi che siete scritti fra i viventi in Gerusalemme. Sarete chiamati santi, nella santità di Gesù. E colui che ha provveduto e ha aperto una fonte per ogni purificazione, laverà ogni sporcizia dalle figlie di Sion. Sì, mediante lo spirito di giudizio e mediante lo spirito di fuoco, Dio lo Spirito Santo lo realizzerà e manifesterà in tal modo che non è per potenza, né per potenza, ma per lo Spirito del Signore.
Signore, fa' come hai detto: crea sulle famiglie, sulle case, sulle chiese e sul popolo dei tuoi redenti, gloria e difesa. Sì, benedetto Gesù! sii tu stesso la nostra gloria e la nostra difesa, il Santo d'Israele in mezzo a noi. Perché allora saremo in grazia qui, e gloria in seguito, i redenti del Signore, che abitano al sicuro!