Isaia 46:5-7

In mezzo a tutta la follia dell'idolatria, c'è una caratteristica, in cui i fedeli diventano un rimprovero per noi: voglio dire, in quanto non badavano a spese nei loro riti religiosi. Questa scrittura dice che hanno elargito oro dalla borsa; e tuttavia quanti ne ho conosciuti, che non solo professano il puro vangelo di Gesù, ma ne possiedono realmente e veramente il potere, che attraverso i resti della corruzione innata, non possono fare a meno di essere parsimoniosi nei loro doni ai loro poveri fratelli! È strano che sia così: ma il fatto è innegabile.

Signore! custodisci il cuore di chi scrive, e di chi legge, da uno spirito avido! Oh per grazia di dilettarmi nel rinfrescare le viscere dei santi con le sorgenti inferiori e superiori della munificenza di Gesù; mentre Gesù ci dà entrambi generosamente per godere. Lettore! se la parola del Signore non avesse detto così, si sarebbe mai potuto supporre possibile che la caduta dell'uomo avrebbe accecato la sua ragione al punto da fargli prima fare un'immagine, e poi cadere per adorare l'immagine di sua creazione? C'è mai stata una follia così grande e lampante? Prezioso Gesù! in quale stato era universalmente sprofondata la nostra natura, quando la tua misericordia ti ha spinto a venire, a cercare e salvare ciò che era perduto!