RIFLESSI

LETTORE! non chiudere il libro sacro dopo aver letto questo capitolo, fino a quando non avrai ripetutamente pregato lo SPIRITO SANTO di essere il tuo maestro, riguardo alle molte cose preziose in esso significate. Se la consacrazione del SIGNORE GES al sacerdozio, è sempre stata qui rappresentata, pensate quanto fosse importante quell'ufficio. Messo a parte come fu il beato GES dall'eternità; chiamato ad essere sommo sacerdote; non come facevano i sacerdoti sotto la legge senza giuramento; ma con un giuramento, da colui che ha giurato e non si pentirà, quando gli disse, tu sei sacerdote per sempre secondo l'ordine di Melchisedec; unto all'opera dallo SPIRITO SANTO, ea cui lo SPIRITO non è stato dato con misura; santo in se stesso; innocuo per tutti gli altri; incontaminato con la minima ombra di astuzia; separato dai peccatori; pur portando i loro peccati, ancora intatto con l'inquinamento di loro; e reso più alto dei cieli. Oh, perché l'opera di DIO SPIRITO SANTO sia potente nel cuore del Lettore, considerare questo apostolo e sommo sacerdote della nostra professione CRISTO GES.

E mentre preghiamo affinché la grazia sia sempre in vivo esercizio, mediante la fede, sulla persona e sul sacerdozio del FIGLIO di DIO, in tutte le circostanze in cui quel prezioso ufficio riguarda il suo popolo, sia anche la nostra felicità, come tabernacolo dell'antichità, e le ordinanze del culto erano incluse nella consacrazione, per partecipare, come le membra del suo corpo mistico, alla stessa santa unzione. E mentre coloro che amministrano le cose sante possono imparare da questo capitolo, quanto solenne e sacro servizio a cui sono chiamati, e con quale santità di vita e di conversazione sono più particolarmente tenuti a entrare e uscire davanti al popolo; possa ogni anima rinnovata ricordare anche che GES con la sua grande impresa, e in virtù del suo sangue e della sua giustizia, li ha fatti re e sacerdoti a DIO e al PADRE.

SIGNORE! (Pregherei per me e per il lettore), possano le nostre anime e i nostri corpi essere spruzzati con il sangue dell'aspersione, e possiamo essere messi in grado dallo SPIRITO SANTO di presentare loro un sacrificio vivente, santo, gradito a DIO che è il nostro servizio ragionevole; che essendo morti al peccato e vivendo astratti da tutte le concupiscenze e le attività carnali di questo mondo, possiamo avere il nostro frutto per la santità e la fine della vita eterna.

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