Hawker's Poor man's commento
Osea 5:15
RIFLESSI
Anima MIA, vedi in questo capitolo i falsi maestri qui descritti? Rifletti bene sulla bruttezza di tali personaggi, che per compiacere gli uomini e trovare favore presso i grandi, stendono le loro reti nelle Mizpah e nei Tabor, dell'ora presente, per molestare e affliggere il popolo di Dio. Qualunque cosa Osea sapesse di questo ai suoi tempi, non poteva sapere più di quanto offra il tempo presente, di tali ingannatori e anticristi.
Sicuramente non c'è mai stato un periodo della Chiesa, in cui in quella che viene chiamata la Chiesa stessa, si conosce così poco, e così poco si proclama, della persona, dell'opera, dell'ufficio e del carattere del Signore Gesù Cristo. Il Signore Cristo, se mai si parla, è per la maggior parte parlato da tali uomini, non come Egli è realmente, l'intera somma e sostanza della Bibbia, l'insieme delle ordinanze; e di mezzi di grazia; ma visto solo sullo sfondo del soggetto, e cautamente menzionato, e come cautamente raccomandato al popolo.
Lettore! osserva la gelosia del Signore, ti prego, in questo capitolo, e segnalo bene. Oh! per grazia di fare Cristo ciò che gli fa Dio Padre: l'insieme, sostanzialmente così, di tutta l'alleanza; sì, il patto stesso. Gesù è il primo e l'ultimo; l'autore e il finisher; l'oggetto, il mezzo e il fine di tutto ciò che riguarda la salvezza. Se cerchiamo il perdono, dove lo cercheremo, se non in Cristo? Se per la pace, Lui, e solo lui è la nostra pace, quando l'Assiro salirà nella nostra terra.
Abbiamo bisogno di una promessa? Gesù è la somma di tutto, sì, lui stesso la promessa. Egli è l'intera legge; la sostanza di tutti i tipi, e le ombre; il corpo di tutte le profezie: a lui testimoniano tutti i profeti. La mia anima! vedi di trarre miglioramento da ogni scrittura, nello scoprire Gesù in quella scrittura: poiché, finché non hai trovato Colui, al quale tutte le scritture testimoniano, e di cui tutte le scritture testimoniano; tu non sai ancora niente, come dovresti sapere. Signore benedetto! concedi questo, sia allo Scrittore che al Lettore, se è la tua benedetta volontà, che possiamo conoscerti, il quale conoscere veramente è la vita eterna! Amen.