Due cose ti ho chiesto; non negarmele prima che io muoia: allontana da me vanità e menzogna: non darmi né povertà né ricchezza; nutrimi con il cibo che mi è conveniente: per timore che io sia sazio e ti rinneghi e dica: Chi è il Signore? o che io sia povero e rubi e pronunci il nome del mio Dio invano.

Ecco la memorabile preghiera di Agur. Sotto ogni punto di vista, per quanto riguarda la provvidenza e la grazia, è pienissimo. Lettore! quando un figlio di Dio ha imparato con piena certezza di fede a mettere la sua anima nelle mani di Cristo, trova la maggiore fiducia nel dipendere da un Dio fedele in Cristo per le provviste del corpo. Colui che salva il più grande sarà sicuro di provvedere al meno.

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