RIFLESSI

LETTORE, non perdiamo mai di vista Cristo, come Gesù, il Cristo di Dio e il nostro Sommo Sacerdote nominato; in tutte le ferventi preghiere che incontriamo nella parola scritta: poiché come non possiamo pregare con profitto senza che il suo Spirito ci aiuti, così nemmeno le nostre preghiere possono mai salire davanti a Dio e Padre nostro se non sono presentate con uno sguardo a Gesù e alla sua salvezza compiuta , e da lui come nostro grande Intercessore.

Ma, benedetto Gesù! chi è che si rivolge così al Padre se non te? Chi è in grado di elevare il suo cuore a Dio se non te? Tu stesso ci hai graziosamente insegnato che senza di te non possiamo far nulla. Tu dunque, misericordioso Signore, insegnaci entrambi come pregare, come apparire davanti a te nel modo che sceglierai e come innalzare dopo di te gli affetti e i desideri di tutto il nostro cuore; poiché tu sei il Signore nostra giustizia.

E come Dio nostro Padre ha perdonato tutti i peccati dei tuoi redenti, sebbene fossero pesanti, grandi e dolorosi, perché tu li hai portati tutti e li hai presi come tuoi; perciò, Signore, per amore del tuo grande nome, perdona il nostro, nonostante la loro natura pesante e le molte provocazioni con cui sono stati segnati. Prezioso Gesù! possano le nostre anime trovare fiducia nella beata speranza che, come sei stato fatto peccato per noi, quando non conoscevi peccato, così ci hai riscattati dalla maledizione della legge, essendo stato fatto per noi una maledizione, affinché potessimo diventare il giustizia di Dio in te: e sei fatto da Dio per noi, sapienza e giustizia, santificazione e redenzione, affinché chi si gloria si glori nel Signore.

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