RIFLESSI

Com'è veramente benedetto avere un Dio di alleanza a cui volare, in mezzo a tutti i rimproveri del nemico e la malizia di ogni nemico mortale che sta in agguato per ingannare. Ma oh! quanto è veramente benedetto vederti, modello eccelso ed esemplare della nostra natura, in tutti i conflitti tu, Signore della vita e della gloria, sei stato chiamato a passare, quando ti sei degnato di sopportare una tale contraddizione dei peccatori contro te stesso , per timore che dovremmo essere stanchi e deboli nelle nostre menti.

Mi sembra di sentire la tua voce vibrare ancora nelle mie orecchie, oh, mite e innocuo Agnello di Dio, quando gridavi sotto il pesante carico, Dio mio! mio Dio! perché mi hai abbandonato? Tu eri davvero un verme, e nessun uomo, nella loro stima; anzi, lo stesso disprezzo degli uomini, e l'emarginato del popolo. Mai, mai, benedetto Gesù! lascia che io ti perda di vista, mentre percorro la via celeste. Dammi di segnare i tuoi passi seguendo le tracce del tuo sangue mentre vado avanti! e lasciatemi dire: Ecco, qui ha camminato il Redentore, quando, come il suo popolo, ha camminato per questa valle di lacrime.

Oh! voi nemici sbagliati di Gesù! brevi sono i tuoi trionfi, e certo la tua miseria. Il Dio della nostra salvezza vede ora tutta la tua condotta; e presto, molto presto, ti tirerà contro con una freccia veloce. La morte è vicina, vicinissima: e il Giudice è alle porte: allora si mostrerà pienamente la differenza tra il giusto e l'empio, tra il giusto e l'empio, tra chi serve Dio e chi non lo serve.

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