Salmi 64:7-10

Non ho interrotto l'andamento di questi versi, affinché il Lettore, dopo aver finito di leggere l'insieme, ne notasse la connessione. C'è un bel climax di ordine nella relazione. Gli empi sono descritti come intenti a pianificare i loro piani in segreto: chi li vedrà, chi conoscerà le loro invenzioni? Nessuno tranne Dio. Non solo li vedrà, ma li punirà; sì, dalla loro stessa bocca saranno scoperte le loro malvagità.

E la conseguenza sarà che i giusti vedranno l'esito finale e si rallegreranno, e attribuiranno tutta la gloria a Dio. Come si è manifestato in modo sorprendente nel caso degli ebrei dopo la crocifissione di nostro Signore, nella distruzione di se stessi e della loro amata Gerusalemme! Quante volte si manifesta nella vita privata, quando, dopo la lunga persecuzione dei fedeli da parte degli empi, il Signore appare improvvisamente a difesa dei suoi servi! E come si manifesterà pienamente e completamente tutta la questione della divina provvidenza, quando Cristo apparirà glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti coloro che credono! Mentre la chiesa grida i suoi canti di vittoria, l'eterna distruzione di Satana farà parte del loro ricordo davanti al trono.

Il canto è già stato dato alla chiesa, e sarà cantato in pieno coro nel gran giorno di Dio: Ora è venuta la salvezza e la forza, e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo; perché è stato abbattuto l'accusatore dei nostri fratelli, che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte. E lo vinsero mediante il sangue dell'Agnello e mediante la parola della sua testimonianza, e non amarono la loro vita fino alla morte. Apocalisse 12:10 .