Basta fare riferimento alla storia di Israele nel deserto, per scoprire a quale particolare periodo della chiesa si riferisce il profeta in questi versetti. Forse, come in molte altre parti della Scrittura, Efraim, come una delle tribù d'Israele, è considerato il tutto. Geremia 31:20 ; Osea 11:8 .

Ma quando il Lettore avrà prestato tutto il dovuto rispetto a questo interessante passaggio, considerato come una storia, prego di richiamare la sua attenzione su un argomento, suggerito da esso, di natura infinitamente superiore. Il Signore ha guidato Israele in mezzo al Mar Rosso? Andò davanti a loro in una nuvola e diede loro da bere dalla roccia? E non ci viene detto dallo Spirito Santo che in tutte queste cose c'era un disegno sacramentale? È infatti detto espressamente, in tante parole, che tutti i credenti furono battezzati per Mosè nella nuvola e nel mare, e che quella roccia che li seguì era Cristo.

E che dolce pensiero è che, mentre leggiamo la storia della chiesa in questo suo remoto e lontano periodo, la stessa, in realtà, accade adesso; perché Cristo è ancora presente con la sua chiesa e il suo popolo; egli va davanti ai suoi redenti, che ha fatto uscire dall'Egitto spirituale nella nuvola del suo Santo Spirito, e fa loro godere beati della sua presenza, con le sue visite e la sua protezione. Prego il Lettore di consultare tutti i primi undici versetti di 1 Corinzi 10:1 , in questo luogo.

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