Hawker's Poor man's commento
Salmi 89:19-29
Nulla, oso credere, ha avuto più la tendenza ad oscurare le glorie del Signore Gesù, e a nascondere alla vista di un lettore ordinario le molte cose benedette che il libro dei Salmi continuamente propone, riguardo alla persona e al regno di Gesù , sotto il nome di Davide, che confondere ciò che si dice di Cristo con i pensieri di Davide, re d'Israele. Davide era un eminente tipo di Cristo, è vero; ma il nome di Davide, nel senso di Cristo, fu usato dai profeti secoli dopo che Davide fu morto e sepolto.
Vedi Geremia 30:9 ; Ezechiele 34:23 ; Osea 3:5 . Perciò l'apostolo Pietro, nel suo sermone, nel memorabile giorno di Pentecoste, si sforzò di distogliere completamente da Davide l'attenzione dei Giudei, per fissarla su Cristo.
In questo passaggio (il 19° versetto) in particolare, sarebbe fare la più grande violenza alle scritture subire la più piccola idea di Davide, re d'Israele, per attraversare la mente, mentre si presta attenzione alle verità sublimi qui registrate. Quale visione, o quale santo, potrebbero significare queste parole, se non Colui che fu innalzato dall'eternità e che solo fu ritenuto degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli? Proverbi 8:23 ; Apocalisse 5:1 .
E non era Cristo nella sua natura umana, come il Cristo di Dio, scelto tra il popolo? Non è benedetto considerare quella Persona individuale, quella Cosa santa, così chiamata, Luca 1:35 ; quel corpo che il Padre gli ha dato per il preciso scopo della salvezza, Ebrei 10:5; quello, quello molto individuale scelto tra le persone? Per contemplare la scelta del Padre e l'unzione dello Spirito su di lui, il nostro grande Rappresentante, adatto agli scopi della nostra salvezza e che realizza la nostra redenzione mediante il suo sangue e giustizia? E, da questo punto di vista, quanto benedetti sono tutti quegli impegni e promesse del patto di un Dio fedele, e quanto eternamente sicuro rende tutte le nostre assicurazioni di giustizia e felicità eterna in lui! Lettore, se leggiamo queste scritture in riferimento a Cristo e al nostro interesse per lui, in virtù del suo merito in tutto ciò che fece e in tutto ciò che soffrì come Garante e Rappresentante del suo popolo; noi, attraverso l'insegnamento dello Spirito, entreremo nel pieno godimento delle benedizioni qui elencate, e la fede troverà una garanzia e un'autorità sufficienti nel Padre'