Hawker's Poor man's commento
Salmi 89:38-51
Ecco un nuovo corso di pensieri, che scaturisce dalla visione dell'amore di alleanza di Dio nella redenzione, celebrata in precedenza. La degenerazione di Israele e la prigionia del popolo (probabilmente con un occhio all'oppressione babilonese) è qui, per opera dello Spirito di profezia, su cui si è soffermato. E se non si riferisce a quel particolare periodo della chiesa, tuttavia si riferisce chiaramente a una stagione in cui le acque del santuario si esaurivano.
Lo scrittore sacro implora con forza la liberazione; in primo luogo, rivendicando la relazione e l'interesse del patto; poi avvertendo i trionfi dei nemici; poi, ricordando al Signore la lunghezza dell'afflizione, lo stato transitorio di tutte le cose quaggiù, la brevità e la natura insoddisfacente della vita, e la miserissima condizione dell'uomo peccatore caduto sulla terra: e chiude tutto con un'allusione a gli insulti offerti dal nemico alla persona e, opera di Gesù. Lettore, le suppliche nella preghiera sono le parti più interessanti della preghiera, quando sono offerte con fiducia in Cristo.