«Aspettate dunque su di me, dice il SIGNORE, fino al giorno in cui mi leverò per la preda, perché la mia decisione è di radunare le nazioni, per radunare i regni, per riversare su di loro la mia indignazione e tutta la mia ira ardente : poiché tutta la terra sarà divorata dal fuoco della mia gelosia. (9) Perché allora rivolgerò al popolo una lingua pura, affinché tutti invochino il nome del Signore, per servirlo con un consenso. ( 10) Al di là dei fiumi d'Etiopia porteranno la mia offerta i miei supplicanti, anche la figlia dei miei dispersi».

Se non sbaglio, ecco una profezia corrispondente a quella di nostro Signore, riguardante Gerusalemme; e che sappiamo avvenne nel tempo stabilito, quando la città fu abbandonata alla distruzione dell'esercito romano, secondo il racconto di nostro Signore. Matteo 24:21 . E quando consideriamo come il Signore, per la lingua pura del suo vangelo, cominciando poi a diffondersi tra tutte le nazioni, e per l'effusione dello Spirito Santo, fece prosperare l'opera della sua grazia, anche al di là dei fiumi dell'Etiopia; essendo stato portato a lui il suo popolo da tutte le varietà della terra, come primizia di un glorioso raccolto di anime, penso che il soggetto della predizione del Profeta si possa ben supporre che abbia rispetto a quei tempi benedetti.

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