Commento Cattolico di George Haydock
1 Re 11:4
Vecchio; una cinquantina. (Salien) (Calmet) --- Questo è un aggravamento della sua colpa. (Haydock) --- Salomone trascorse i primi trent'anni del suo regno in virtù: ma verso la fine di esso, cedette all'idolatria, e a tali eccessi, che merita di essere classificato con Enrico VIII, che iniziò bene, ma finito con il disonore. (Haydock) --- Cuore e anche mente, ver. 9. Ha sacrificato agli idoli, non solo esteriormente, ma ha reso loro culto interiore; (Salien) così tanto la sua comprensione era oscurata, a meno che (Haydock) non agisse contro la sua migliore conoscenza, Ecclesiaste ii.
9. (Tirino) --- Padre che non durò a lungo nel peccato. (Du Hamel) --- "La saggezza, che gli era stata data, abbandonò completamente il suo cuore, che la disciplina anche della più piccola tribolazione non aveva custodito." (San Gregorio, Pastorale. p. 3.) --- "Aveva cominciato il suo regno con un ardente desiderio di sapienza, e quando l'ebbe ottenuta per amore spirituale, lo perse per affetti carnali." (Ns.
Agostino, dott. ii. 21.) --- "La prosperità, che è una dura prova per il saggio, era per lui più svantaggiosa di quanto la saggezza stessa fosse stata redditizia." (Sant'Agostino, Città di Dio XVII. 20.) --- I Padri non tentano di alleviare la colpa di Salomone; e aggravano il suo delitto quelli che si sforzano di scusarlo dicendo, che la sua mente era ancora persuasa che vi potesse essere un solo Dio, e che la sua adorazione degli idoli era solo esteriore, e per compiacenza alle sue mogli. Vedi Sanzio, & c. (calma)