Betel era forse caduta nelle mani di Giuda, dopo che gli Israeliti erano stati portati via. (Calmet) --- Giosia esercitò la stessa autorità in tutta la Samaria, (ver. 19.) poiché il paese apparteneva propriamente alla casa di Davide, ed era la peculiare eredità di Dio. (Haydock) --- Possiamo quindi concludere che ha autorizzato Josias ad agire in questo modo; ei nuovi abitanti non avevano interesse a mantenere la superstizione di coloro che vi erano vissuti prima di loro.

Il sacerdote inviato da Asarhaddon, si era stabilito a Betel; da cui si deduce che la città, a quel tempo, era nelle mani dei Samaritani, (Calmet) come potrebbe essere ancora, sebbene Giosia potesse esercitare il dominio su di essa come signore supremo. (Bacino di fieno)

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